Attivi fin dal 2005, questi francesi si sono sempre distinti per un sound intenso e coerente, sviluppato con largo anticipo rispetto al boom della recente scena goth parigina. Certo, Varsovie è un nome che riporta in mente delle suggestioni importanti: Arnault Destal e Grégory Cathérina (i due titolari del progetto) citano una città già cara ai Joy Division (nati come Warsaw), percorrendo ancora una volta quella linea immaginaria che collega la loro Grenoble alle infinite distese dell’Europa orientale.
Il rimpallo tra Est e Ovest ritorna puntuale tra questi solchi: titoli inequivocabili come “Perspective Nevski”, “Pochodeň Číslo Jedna” oppure “The Ghost Of Kyiv” non fanno altro che alimentare il fascino trasversale dei Varsovie, oggi chiamati alla prova del riscatto dopo l’esperienza meno brillante del precedente “L’Ombre Et La Nuit”. Missione compiuta, poiché il duo qui ha ritrovato l’ispirazione dei tempi migliori, grazie a una formula in fin dei conti semplice eppure sempre corposa ed elegante nei risultati: a tal proposito, l’utilizzo della lingua francese si rivela un aspetto fondamentale, come nel caso della fulminante
title track, un episodio in cui l’interpretazione vocale prende i connotati di un cupo e incalzante racconto
noir.
La tensione è palpabile, soprattutto nella parte centrale del lavoro, quando spicchiamo il volo con l’epica tagliente di “Sous Les Radars” (tra i vertici assoluti della band) e con la rude “Structure”, la cui linea di basso vale da sola il prezzo del biglietto. Ma le quattro corde sono protagoniste in lungo e in largo durante l’ascolto di “Pression À Froid”: ne abbiamo la prova con la succitata eccellente “Pochodeň Číslo Jedna” o con la sottile inquietudine di “Artefacts”, più avanti ribadita dal post-punk teso e drammatico di “Une Force Dehors”.
Pur attingendo inevitabilmente da alcune fonti che in passato hanno dato lustro a tali sonorità (dai polacchi
Siekiera, punto di riferimento non indifferente, fino ai conterranei Asylum Party), i Varsovie sono riusciti a plasmare un piccolo gioiello
dark capace di risplendere in mezzo a tante uscite facilmente dimenticabili.
“Pression À Froid” scende giù nel profondo, ammantandosi di bellezza e di mistero.
17/10/2023