The Old 97's

Most Messed Up

2014 (Ato)
alt-country, power-pop

È sempre bello incontrare qualcuno che, dopo vent’anni che più o meno ripete sempre le stesse azioni e parla sempre delle stesse cose, sa ancora metterci tutto se stesso. Lo faceva allora come adesso senza che nessuno lo sapesse, allora quando mettersi a fare country era per ritardati e alcolisti, adesso quando tante band più giovani si sono fatte una reputazione seguendo i suoi passi.
È questo decisamente il caso di Rhett Miller, frontman degli Old 97’s, band che già dal nome non ha in mente di sorprendere l’ascoltatore, e non si è mai curata particolarmente di aggiornare in senso post-moderno la sua musica, sia che facesse un disco più country o più power-pop.

Rimarranno contenti, così, i fan degli Okkervil River più disimpegnati di “The Stand-Ins” (l’orgogliosa e trascinante “Give It Time”), e in generale chi guarda al power-pop chitarristico d’oltreoceano (i Gold Motel delle pimpanti “Guadalajara” e “Wheels Off”).
Suono impeccabile per un’orgogliosa e autoironica dichiarazione di esistenza: “We’ve been doing it for longer than you’ve been alive”, confida energicamente Rhett Miller, a pochi minuti dall’inizio di “Most Messed Up”, a un ipotetico ascoltatore teenager di un mondo musicale che a molti sembrerà ostile e inospitale, ma non certo agli Old 97’s.

23/07/2014

Tracklist

  1. Longer Than You’ve Been Alive 
  2. Give It Time
  3. Let’s Get Drunk & Get It On
  4. This Is The Ballad
  5. Wheels Off
  6. Nashville
  7. Wasted
  8. Guadalajara
  9. The Disconnect
  10. The Ex Of All You See
  11. Intervention
  12. Most Messed Up

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